Assetto organizzativo della Fondazione:
è l’Organo di indirizzo e programmazione della Fondazione; ne fissa gli obiettivi, approva i programmi per il loro raggiungimento e ne verifica l’attuazione.
è responsabile dell’intera vita della Fondazione. È a capo del personale e segretario del C.d.A. È responsabile della gestione contabile e patrimoniale secondo i bilanci e gli indirizzi di gestione approvati dal C.d.A. È la persona individuata quale referente per i rapporti con gli uffici che si occupano di protezione giuridica e di servizi sociali. È altresì la persona individuata quale responsabile del sistema informativo che presiede l’attività di raccolta, elaborazione e archiviazione dati.
verifica la regolarità contabile ed esprime parere in ordine alla redazione dei bilanci.
coordina l’attività dei medici e svolge assistenza medica. Impartisce indicazioni di carattere sanitario alle altre figure professionali addette all’assistenza. È responsabile della tenuta del “Fascicolo socio assistenziale e sanitario” (FASAS), che raccoglie tutta la documentazione sociosanitaria relativa all’assistito. Riunisce e presiede l’équipe assistenziale, il cui lavoro è riportato nel Piano Assistenziale Individuale intestato ad ogni ospite. È responsabile dell’approvvigionamento di farmaci e presidi, per la cui conservazione si avvale del Coordinatore e degli infermieri.
svolge assistenza medica e, quale fisiatra, prescrive e coordina l’attività fisioterapica.
coordina l’attività degli infermieri e degli ausiliari socioassistenziali ed è a supporto dei medici. Collabora con il Responsabile Sanitario alla tenuta dei FASAS, della cui conservazione è responsabile.
è responsabile del servizio di animazione. Redige annualmente il “Progetto di Animazione” nel quale, con approvazione del Responsabile Sanitario, sono fissati gli obbiettivi sociali per il raggiungimento dei quali sono messe in atto attività diverse.
sono le figure professionali che, coordinate come sopra esposto, intervengono nell’assistenza agli ospiti.
completano l’assetto organizzativo, pur non concorrendo direttamente allo standard assistenziale.